Tutto riguarda gli prestiti INPS

L’Inpdap ha anche convenzioni specifiche con istituti di credito certificati, a cui dipendenti e pensionati inpdap possono richiedere dei prestiti e dei mutui a tassi agevolati. Invece i prestiti inps per pensionati (tra i quali ci sono ovviamente anche la cessione del quinto della pensione ), rientrano nella categoria dei prestiti convenzionati, perché non vengono erogati direttamente dall’ente previdenziale, ma sono frutto di accordi con le banche che accettano di riservare delle condizioni agevolate proprio ai pensionati inps (quindi praticamente a tutti i pensionati). La cessione del quinto è una forma di rateizzazione per la restituzione di prestiti che può essere applicata non solo ai lavoratori ma anche ai pensionati. Esistono condizioni di credito speciali e vantaggiose riservate ai pensionati Inps e Inpdap.prestiti inps

I prestiti INPS – www.prestitiinps.eu fanno parte della categoria dei prestiti personali e il motivo della loro richiesta non va dichiarato. Accedere ai piccoli prestiti è semplice: occorre aver maturato 2 anni di anzianità di servizio di ruolo e presentare domanda compilando correttamente il modello disponibile nell’apposita sezione del sito Inps; non occorre motivazione e questo consente che il prestito venga concesso anche ai dipendenti che risultano essere cattivi pagatori nella banche dati oppure ai dipendenti pubblici già impegnati con altri prestiti. Possono chiedere un prestito tramite cessione del quinto tutti i pensionati inps.

Tale decreto dello scorso ottobre 2013 rimanda ad un regolamento ad hoc del Governo per l’attuazione dei cosiddetti prestiti Inps 2014, prestiti agevolati in favore di dipendenti pubblici e pensionati. Per ciò che concerne l’età anagrafica, non ci sono limiti per i pensionati INPDAP mentre per i pensionati INPS il limite è fino a 90 anni. Il legislatore ha esteso anche ai pensionati la possibilità di contrarre prestiti estinguibili con una trattenuta diretta della pensione.

Per tutti i Pensionati Inps ed ex Inpdap: tassi fissi e agevolati, finanziamenti con importo massimo pari a 90.000 € e fino a 90 anni allo scadere del piano di ammortamento, possibilità di estinguere altri prestiti e fino a 120 mesi di durata. Per tutti i pensionati inps, però, che abbiano già compiuto i 75 anni di età, potrete richiedere, anziché prestiti personali , la cessione del quinto per pensionati inps. Dallo scorso primo giugno, banche e intermediari finanziari posasono decidere se aderire a una nuova convenzione proposta dall’Inps agli istituti di credito per la cessione di prestiti ai pensionati.

E’ data possibilità di rinnovo a condizione che sia trascorso un periodo minimo di: 6 mesi per i prestiti annuali, 12 mesi per i prestiti biennali, 18 mesi per i prestiti triennali e di 24 mesi per i prestiti quadriennali. Ormai tutti gli istituti di previdenza, sia pubblici che privati, offrono ai loro pensionati prestiti con cessione del quinto. I prestiti pluriennali Inps 2015 sono finanziamenti a tasso agevolato che l’Istituto eroga a pensionati e dipendenti pubblici sulla base di determinate esigenze dimostrate e documentante.

E’ data possibilità di rinnovo del piccolo prestito purché sia passato il periodo minimo di ammortamento, di 6 mesi per i prestiti annuali, di 12 mesi per i prestiti biennali, di 18 mesi per i prestiti triennali, di 24 mesi per i prestiti quadriennali.